La Squadra Mobile della Questura di Ancona ha arrestato per violenza sessuale un cittadino italiano di 54 anni, con un ordine di esecuzione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona.
Questo provvedimento segue la condanna definitiva della Corte di Cassazione il 7 giugno u.s., che lo ha condannato a 9 anni di carcere e a una multa di Euro 40.000 per violenza sessuale aggravata e continuata ai danni di una minorenne, avvenuta a partire dal 2007.
Gli abusi sessuali sono stati perpetrati sfruttando la relazione domestica e la vulnerabilità psicologica della vittima, anche mediante l’uso di droghe e alcol.
Inoltre, l’uomo è stato ritenuto colpevole di pornografia minorile secondo l’art. 600 ter c.p.
Il provvedimento detentivo include pene accessorie come l’interdizione perpetua da incarichi di tutore, curatore e amministratore di sostegno, l’interdizione da incarichi scolastici e da ogni ufficio o servizio frequentato da minori, nonché l’interdizione legale durante la pena e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Dopo la detenzione, è prevista una misura di sicurezza con restrizione dei movimenti e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai minori, con l’obbligo di informare la Polizia sugli spostamenti per due anni.
L’arrestato è stato successivamente associato alla Casa Circondariale di Montacuto di Ancona dopo le formalità di rito.
