Home Cronaca Cronaca Fermo

Bambino scomparso ritrovato in uno chalet

34enne fermato per rapina a Torrette: arrestato dopo il furto di un monopattino
Una volante della Polizia

L’intervento efficace della polizia a Fermo

Le Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Fermo hanno ritrovato un bambino di quattro anni, scomparso da diverse ore. Il caso è stato risolto grazie a un intervento tempestivo e coordinato delle forze di polizia.

Nella notte tra il 2 e il 3 agosto, una donna straniera ha contattato il 112 N.U.E. in preda al panico, segnalando la scomparsa del suo bambino di quattro anni. Il piccolo era andato con il padre, ex convivente della donna, in una piscina situata al di fuori della provincia. Dopo una breve comunicazione telefonica in cui il padre aveva informato la madre che stava lasciando la piscina, le comunicazioni si erano interrotte. Il cellulare del padre risultava irraggiungibile e la donna, preoccupata, ha allertato la Polizia.

Le indagini sono state lunghe e intense, con l’attivazione immediata delle operazioni di ricerca per localizzare padre e figlio. Sono stati controllati i luoghi frequentati abitualmente dal genitore, come l’abitazione di parenti e amici, e le informazioni sul veicolo del padre sono state diramate a tutte le sale operative della provincia e delle aree limitrofe.

Le forze dell’ordine hanno effettuato ricerche anche con le Specialità della Polizia di Stato, della Polizia Stradale, della Polizia Ferroviaria, e dei controlli alle frontiere marittime e terrestri, per garantire la sicurezza del bambino.

Le indagini hanno incluso anche la verifica delle telecamere di videosorveglianza, che hanno permesso agli investigatori di restringere la zona di ricerca al litorale sangiorgese. L’epilogo positivo è arrivato all’alba, quando una Volante ha individuato l’auto del padre parcheggiata davanti a uno stabilimento balneare. Le ricerche nella zona circostante hanno portato al ritrovamento del padre, che stava festeggiando con amici, con il bambino addormentato su un lettino della spiaggia.

Il bambino è stato ricondotto tra le braccia della madre, e il suo incubo è finalmente terminato. La madre ha sporto denuncia contro l’ex convivente, il quale ha giustificato il suo comportamento spiegando di aver deciso di trattenere il figlio con sé per non svegliarlo, dato che era stanco dopo la piscina.

La posizione del padre è ora sotto esame della magistratura, che valuterà eventuali implicazioni legali. Questo intervento dimostra l’impegno costante della Polizia di Stato nella protezione e sicurezza dei cittadini.