Ieri mattina, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 36 anni di origini tunisine, colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata. L’arresto è avvenuto per il rientro illegale in Italia dopo una precedente espulsione e per aver fornito false generalità.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti legati a reati di spaccio di stupefacenti e reati contro la persona, aveva utilizzato ben dieci identità diverse nel corso del tempo. Dopo una rapida indagine, è stato rintracciato all’interno di un’abitazione di Civitanova Marche, dove si trovavano anche altri due individui, tra cui una giovane donna già nota agli agenti per la sua connessione con il mondo della droga.
Durante l’operazione, l’arrestato non ha opposto resistenza e al termine delle procedure, è stato trasferito al carcere di Fermo. Qui dovrà scontare una pena di 1 anno, 11 mesi e 13 giorni di reclusione.
Questo intervento sottolinea l’efficacia delle forze dell’ordine nel contrastare attività illegali e garantire la sicurezza pubblica nella zona di Civitanova Marche.
